«Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?».
«Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile»
Perché non siamo capaci di vincere il male? Gesù è durissimo con il male, tenero con il ragazzo prigioniero, in balia di una cattiveria che lo muove quasi fosse un burattino.
Quando vogliamo fare il bene sappiamo cosa fare, eppure non lo facciamo perché ci lasciamo attirare altrove ritrovandoci alla fine prigionieri. Quante volte ci succede in un giorno, in una vita? Come liberare e liberarci dalle catene del male?
Solo cercando di seguire Gesù, i suoi passi, la sua via e avendo fede in lui, chiedendo a lui, il maestro in ogni cosa, che conosce ogni nostra angoscia e preoccupazione, di non abbandonarci alla tentazione ma di tenderci sempre la sua mano. Con la serena certezza che di fronte a lui non ci sono catene che resistano, nulla può tenerci prigionieri se chiediamo il suo aiuto.
