
Padre santo, custodisci nel tuo nome
quelli che mi hai dato,
perché siano una sola cosa,
come noi
Con l’evento della Pasqua la presenza di Gesù nel mondo cambia modalità, non è più la presenza secondo l’umanità.
Forse a volte possiamo essere tentati di rimpiangere questa presenza, eppure ciò che abbiamo ora non è un di meno, ma un di più! Infatti il nostro essere nel mondo è garantito da ciò che ci ha lasciato e donato il Signore con la sua Pasqua; il vangelo di oggi ci presentaquesto dono, assicurandoci che siamo custoditi nel nome del Padre.
La qualità del nostro vivere nel mondo è garantita da questa paternità, da cui discende ogni altra paternità. Per questo possiamo attraversare i nostri giorni sicuri che nessuno di noi andrà perduto.