14 luglio – Commento al Vangelo di oggi, dal Calendario del Patrono d’Italia 2023, EBF Milano

Pubblicato giorno 14 Luglio 2023 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi

La fede dei cristiani è una fede senz’ armi, come lo era Cristo, ma non è indifesa perché pone il proprio affidamento in un Dio che è Padre.

Il cristiano è uomo di fede, dunque è uomo di pace: non una pace sciocca ed egoista ma una pace prima di tutto del cuore e della mente, che diviene pace del corpo, dei gesti, delle parole. Non è incoscienza, non un rifiutarsi di vedere il male, e non ci solleva dal sentirne i colpi. La nostra fede non ci toglie la paura ma nella paura ci sostiene: Cristo, il risorto, è il vincitore della storia, il vincitore della morte.

Semplici e astuti ad un tempo; per fede in pace, perché sappiamo che qualunque cosa accada è per il bene e anche la morte ha perduto il suo terribile pungiglione. Ora possiamo chiamarla sorella.

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