14 settembre – Commento al Vangelo di oggi, dal Calendario del Patrono d’Italia 2023, EBF Milano

Pubblicato giorno 14 Settembre 2023 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

Condividi su:   Facebook Twitter Google

 

 

Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,

perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.

Di null’altro mai ci glorieremo se non della croce

 

La fede e la tradizione ci parlano della croce come talamo, altare, trono, àncora, aratro… E noi, segnati dal giorno del nostro battesimo, impariamo, giorno dopo giorno, che siamo più che vittoriosi, perché siamo amati!

Nel segno della croce riceviamo ogni volta l’abbraccio del Figlio che si consegna a noi per amore; se guardiamo a lui, l’innalzato, possiamo vincere la paura della morte e consegnarci a nostra volta per essere come lui un dono per altri.

Ogni volta, contemplando ciò che dalla croce è scaturito e fidandoci dell’amore di colui che si è lasciato inchiodare; ogni volta perché sotto la croce possiamo tornare e rimanere, lasciare che ci parli, lanciare il nostro grido, sussurrare il nostro grazie.

Condividi su:   Facebook Twitter Google