16 febbraio, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 16 Febbraio 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

Condividi su:   Facebook Twitter Google

Allora gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.

Prese il cieco per mano, lo condusse fuori…

gli impose le mani…

gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente

 

La guarigione del cieco di Betsaida è l’unico miracolo che gli evangelisti raccontano essersi svolto in due tempi. L’intervento prolungato di Gesù, che non si esaurisce in una sola parola o in un solo gesto, assume un significato simbolico, alludendo a quanta cura e quanto tempo richieda la guarigione dello sguardo.

Il miracolo avviene attraverso la presenza di fratelli, che si fanno carico della condizione di infermità di quel cieco e pregano per lui, e attraverso un gesto delicato di Gesù, le cui mani, prima di essere imposte per il miracolo, prendono delicatamente le mani del cieco e lo conducono fuori. Questa uscita fisica dal villaggio indica forse che la guarigione di un certo modo di vedere, o di non vedere, esige l’uscita da schemi, mentalità, contesti conosciuti.

Condividi su:   Facebook Twitter Google