16 luglio, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 15 Luglio 2021 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

Condividi su:   Facebook Twitter Google

Se aveste compreso che cosa significhi:

Misericordia io voglio e non sacrifici,

non avreste condannato persone senza colpa.

Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato

 

Gesù vive il sabato come spazio e tempo di comunione con Dio. Comunione con Dio che consiste nell’assumere ed amare, in sé stessi e negli altri, la fragilità, il limite, la miseria. È uno dei possibili significati della strana affermazione «il Figlio dell’uomo è signore del sabato».

Il Figlio dell’uomo, cioè la fragilità assunta dal Figlio di Dio, la fratellanza nella carne che lui ha condiviso con noi, questo è il signore, cioè il senso, il fondamento, del sabato. All’origine del comandamento sabbatico dunque sta l’uomo nella sua consistenza creaturale; non l’uomo autosufficiente, ma l’uomo bisogno di essere nutrito, sanato, amato.

«Misericordia io voglio e non sacrificio»: la vera violazione del sabato è proprio l’offesa alla carità, il rifiuto di far misericordia.

Condividi su:   Facebook Twitter Google