Se il mondo vi odia,
sappiate che prima di voi ha odiato me
Questa parola del vangelo ci raggiunge quasi ferendo il nostro cuore, a volte incapace anche solo di sopportare una puntura di spillo, come uno screzio o una maldicenza nei nostri riguardi.
Eppure, proprio oggi, immersi in un mondo in cui il messaggio cristiano incontra l’indifferenza dei più, siamo chiamati ad attingere forza e coraggio in Gesù che per primo ha subìto la persecuzione, l’ostilità dei suoi conterranei e discepoli.
Lo spirito del mondo che abita anche il nostro cuore ci rende schiavi di noi stessi e dei pregiudizi degli altri, raffreddandoci nell’amore per i fratelli.
Lottiamo per estirpare questa radice di male e lasciamo che la forza di Cristo ci aiuti ad essere testimoni della gioia evangelica.