Ecco, noi saliamo a Gerusalemme
e il Figlio dell’uomo sarà consegnato…
Lo condanneranno a morte…
e il terzo giorno risorgerà
Dopo aver fatto e annunciato tanto bene, Gesù annuncia la sua pasqua di passione e risurrezione.
Sono parole cariche di dolore fisico e morale eppure, subito dopo, la madre di Giacomo e Giovanni chiede i posti migliori per i figli nel regno del Signore. Sembra quasi che, come facciamo troppo spesso noi, lei abbia in mente solo la vittoria finale nella resurrezione. Gesù non le risponde direttamente, sa che è il cuore di mamma che ha parlato forse su richiesta dei figli. Gesù si rivolge a loro, riportandoli a quel calice e a quella amarezza che lui sta per bere e che loro devono essere pronti a condividere con lui. Ma, se anche lo berranno, il Figlio riconsegna tutto al Padre dal quale anche lui ha tutto ricevuto perché solo lui può donare ogni bene, anche i posti migliori nel regno.
