Se aveste compreso che cosa significhi «Misericordia io voglio e non sacrifici», non avreste condannato persone senza colpa.
Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato
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Il sabato è stato donato all’uomo come tempo di preghiera libero dal lavoro e dagli impegni quotidiani, per gioire nel Signore ascoltando la parola nella comunità dei credenti, lodando e rendendo grazie a Dio.
Ma al Padre creatore non è bastato, ha voluto donarci suo Figlio, l’uomo Gesù, che è il vero tempio in cui Dio è adorato: dalla sua vita e dalla sua parola impariamo a diventare un dono gratuito d’amore a lui. Compiendo la volontà del Padre nella battaglia quotidiana, aderendo alla croce di Gesù, nel giorno del Signore cantiamo la sua misericordia, rendendo grazie con la libertà dei figli.
La gioia del vangelo ci guida a non giudicare il fratello in base all’osservanza di norme religiose, ma con la legge dell’amore misericordioso, che accoglie i poveri alla mensa del Signore.
