Poi dirò a me stesso:
Anima mia, hai a disposizione molti beni,
per molti anni;
riposati, mangia,
bevi e divertiti!
Tanti beni, tanta ricchezza, forse anch’io avrei avuto la sua stessa idea, avrei fatto come lui.
Il problema non sta nella ricchezza, nei beni che possiedo, ma nel mio modo di relazionarmi con essi: la vita che ho ricevuto sono capace di donarla o la spreco chiudendomi nell’egoismo? Sono i beni che posseggono me, o io che posseggo loro?
Papa Francesco spesso ci invita ad essere uomini e donne in uscita, capaci di andare verso l’altro. Quest’uomo, invece, sembra fermarsi ai suoi beni, non riesce a guardare oltre, né a vedersi oltre. Fondiamo la nostra vita nel Signore, curiamo la nostra vita di fede, le relazioni, guardiamo al nostro domani affidandolo a lui.
Riconosciamoci figli di un Padre che ci ama e vuole il nostro bene e cerchiamo di stare uniti a lui vivendo nella generosità.
