2 dicembre, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 2 Dicembre 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

Condividi su:   Facebook Twitter Google

Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore,
i più poveri gioiranno nel santo d’Israele

Per quanto uno parta dal basso, per quanto sia povero e senza mezzi il suo fine è sempre quello: la felicità. E più si è toccato il fondo e si è provata la desolazione, più piena sarà la soddisfazione e immensa la gioia del cuore.
Ma non si tratta di un sentire effimero, provocato da piccole soddisfazioni che passano facilmente nel dimenticatoio: qui si promette il compimento del desiderio, l’umano che si realizza pienamente e conquista lo stato che non andrà perduto. Rallegrarsi nel Signore è il modo più sicuro per non sprofondare mai più nella disperazione che pure tante volte ci attanaglia.
Ma quando siamo felici non dobbiamo accontentarci che sia per noi soli: Dio ama tutti gli uomini. Perché la nostra felicità è la sua gloria, e non può lasciare nessuno escluso.

Condividi su:   Facebook Twitter Google