Voi sarete nella tristezza,
ma la vostra tristezza si cambierà in gioia
La tristezza di cui parla Gesù riguarda la fatica dei discepoli che dovranno sostenere l’assenza del Maestro, un’assenza che provoca in loro un senso di lutto e di angoscia.
Questa è, però, la sfida del cristiano di tutti i tempi che deve mettere in conto la presenza consolante della parola di Dio che genera vita, ma anche il fatto di dover attraversare prove e tentazioni.
La morte di Gesù, che ha gettato nella tristezza i primi discepoli, non è stato che un passaggio; la pagina evangelica ci annuncia, infatti, la risurrezione e la gloria di Cristo, vera speranza e fonte di gioia per tutti i credenti.