La donna quando ha dato alla luce il bambino
non si ricorda più della sofferenza,
per la gioia che è venuto al mondo un uomo
Gesù continua ad annunciare la pienezza della gioia per i suoi discepoli, assaliti dalla tristezza e immersi nella prova. Forse questi sentimenti possono essere anche i nostri, ma non devono portarci allo scoraggiamento: devono essere vissuti alla luce della dinamica pasquale di morte e risurrezione di Cristo.
Per questo siamo invitati, dalla parola di oggi, a vivere il nostro cammino di conversione come uomini e donne trasformati dal crogiuolo della storia, pronti a rinunciare ad ogni logica di male e scegliere la via della vita e della gioia.
Questo processo vitale ci fa rinascere come creature capaci di sperimentare nuovi orizzonti di luce e pace.