23 giugno, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 23 Giugno 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome»

 

Ci sono dei no che cambiano la storia.

Il no di Elisabetta non è dettato dalla rivendicazione, dal desiderio di essere al centro, dal bisogno di avere un ruolo; lei sa che nella decisione di quel nome c’è in gioco la storia della salvezza per il suo popolo, per suo figlio, per lei e suo marito. Grazia di Dio, questo è il significato del nome Giovanni: quel bambino non poteva essere ingabbiato dentro gli schemi del «si è sempre fatto così», non seguirà la scia di quel sacerdozio ormai divenuto sterile, incapace di riconoscere la visita di Dio e i suoi disegni.

Con quel no Elisabetta genera nuovamente suo figlio e gli dona in eredità la capacità di vivere in ascolto della volontà di Dio, seguendo la missione di essere precursore di quella novità che avrebbe dato nuovo senso alla storia.

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