26 agosto, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 26 Agosto 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio

Noi predichiamo Cristo, il Cristo crocifisso che si è messo nelle nostre mani perché lo ritrovassimo per sempre.
Perché è così importante questa croce? Perché non è possibile abbracciare la resurrezione senza prima abbracciare lei? Gesù ci ha indicato la via per la luce che passa attraverso il dolore dell’uomo. Da Cristo abbiamo imparato a non incolpare Dio per il nostro soffrire; egli porta in sé il destino e la sofferenza di ogni giusto perseguitato e fa della sua morte il dono più alto per ognuno di noi.
Possiamo vedere quest’uomo crocifisso e sentire solo odore di morte oppure possiamo guardarlo e scoprire che in quel dolore, in quella passione d’amore, in quel dono di vita innocente c’è la salvezza del mondo. Solo l’amore può dare vita.

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