26 luglio, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 25 Luglio 2021 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Beati invece i vostri occhi perché vedono

e i vostri orecchi perché ascoltano

 

Occhi che vedono e orecchi che ascoltano. Senza i sensi la fede è mero ragionamento su Dio. Con i sensi, invece, è esperienza di Dio. Senza queste finestre sull’invisibile, i nostri sensi, non c’è esperienza spirituale che possa dirsi cristiana; semplicemente perché il Dio cristiano si narra proprio dentro l’umanità di Gesù di Nazaret, nel suo modo di guardare, ascoltare, toccare, gustare la vita. E noi facciamo esperienza di Dio nella misura in cui, attraverso i sensi, ci lasciamo ferire dalla sensibilità di Gesù.

Attenzione! Perché in nome della dea efficienza stiamo diventando tutti sempre più in-sensibili, in-sensati; e i nostri corpi chiusi, quasi anestetizzati. Come gli idoli.

Così andiamo contro la nostra verità più profonda: essere immagine di quel Dio che è apertura, relazione.

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