26 marzo, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 26 Marzo 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Il fariseo, stando in piedi,

pregava fra sé

 

Insomma, il fariseo se la raccontava per bene. Offriva a Dio tutti i suoi sacrifici, ma teneva ancora le proprie parole per sé. Compiaciuto di sé faceva notare a Dio come le sue azioni religiose fossero superiori alle stesse prescrizioni della legge. Sembra di vederlo uscire, gonfio come un pallone che il primo alito di vento trasporta altrove e un’inezia fa esplodere!

Il pubblicano, invece, ha i piedi ben piantati per terra così da non dimenticare di essere un po’ di polvere impastata… Ma impastata e plasmata dalle mani di Dio al quale può offrire tutto, anche i suoi peccati.

A san Girolamo che gli offriva i suoi atti religiosi, i sacrifici e la fatica dello studio Gesù dice: «Hai dimenticato una cosa: dammi anche i tuoi peccati affinché possa perdonarteli».

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