28 giugno, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 28 Giugno 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?»

 

Solo quando le acque della nostra vita sono agitate ci rendiamo conto di quanto poca sia la nostra fede, quanto dobbiamo crescere nella nostra relazione di fiducia con il Signore.

Il dubbio che al Signore non importi della nostra esistenza si insinua continuamente nel nostro cuore e ci spinge a credere che non abbiamo un Padre, che la vita ce la dobbiamo custodire e salvare da soli. Quando gli eventi confermano questo pensiero, allora ecco che cade la maschera religiosa che abbiamo indossato e iniziamo ad accusare Dio, incapaci di scorgere la sua presenza.

Come i discepoli davanti alla passione, ci tiriamo indietro perché quel Dio povero e inerme non ci serve… Eppure proprio lì il Signore ci rivela il suo volto e ci dona di sperimentare la gioia della salvezza.

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