A un tuo grido di supplica
ti farà grazia,
appena udrà
ti darà risposta
Quante volte abbiamo pensato che la nostra preghiera fosse vana; che il Signore avesse altro da fare che ascoltare noi. Invece Isaia ci assicura che si deve essere trattato di un errore di prospettiva.
Perché lo stile di Dio è un altro: appena uno chiede la grazia, gli viene donata: il grido arriva al Signore e subito la risposta torna all’uomo. Non ci fa aspettare. Dio sa che non abbiamo pazienza. La supplica sincera ha già in sé, nella sua eco, la conseguente benevolenza divina.
Allora, se questo è vero, non ci resta che continuare a gridare. A chiedere a Dio di colmare, ora, la nostra mancanza, a concedere il bene che dia forma al nostro essere e completi i contorni dell’agire imperfetto che pure abbiamo il coraggio di mettere in campo. Nella certezza che lo farà.
