5 marzo, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 5 Marzo 2022 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati;

io non sono venuto a chiamare i giusti,

ma i peccatori perché si convertano.

 

La lettura di Isaia illumina e stana gli atteggiamenti che sono ricordati nel vangelo.

«Se toglierai di mezzo a te l’oppressione, il puntare il dito… allora la tua tenebra sarà come il meriggio» Quello che fanno scribi e farisei è proprio puntare il dito contro Levi e gli altri pubblicani. Gesù sa che sono peccatori, infatti afferma di essere venuto proprio a chiamare loro. Il suo comportamento, però, è l’opposto dell’opprimere con giudizi taglienti che mortificano (portano morte) ed escludono.

Gesù è venuto a guarire, cioè a donare vita alle situazioni che languono nel dolore, nella malattia e nel peccato. Gesù non vuole lasciare nell’esclusione che si fa sempre più profonda ad ogni impietoso giudizio, ma chiama a conversione per includere ogni uomo tra coloro che si sentono amati.

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