6 giugno – Commento al Vangelo di oggi, dal Calendario del Patrono d’Italia 2023, EBF Milano

Pubblicato giorno 6 Giugno 2023 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Mandarono da lui alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso.

Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità…».

E rimasero ammirati di lui

 

Prima ancora della domanda, l’evangelista ci avvisa che questi gruppi di notabili giudei vanno da Gesù solo per tendergli un tranello.

Le parole con cui si rivolgono a Gesù potrebbero essere un riconoscimento del suo essere almeno un buon maestro, ma siamo preparati al fatto che: Non c’è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione (oppure la loro lingua seduce) come è scritto nel salmo 5. Si possono pronunciare parole buone, persino espressioni di verità, ma avere il cuore immerso nella menzogna. Il loro maldestro tentativo si infrange contro la sapienza di Gesù, vero maestro, e così non possono far altro che ammirarlo.

Donaci, Signore, la libertà di non lasciarci incantare da parole di adulazione che cercano di offuscare la verità.

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