Amo se mi amo, mi amo perché sono amato: coniugazioni senza eccezioni – Omelia per la XXXI domenica anno B

Pubblicato giorno 29 Ottobre 2021 - ARTICOLI DEL BLOG, Omelie di p. Gaetano Piccolo SJ, Senza categoria

Condividi su:   Facebook Twitter Google

 

Dt 6,2-6   Sal 17   Eb 7,23-28   Mc 12,28-34

«È in questo senso che giustamente si dice che il medico ama gli ammalati: cosa ama in essi, se non la salute che vuol ridonare, e non la malattia che vuole scacciare?»,

Sant’Agostino, Omelia 65,2

Un tempo vuoto

Il tempo che stiamo vivendo appare sempre di più come un tempo vuoto, è come se tutto quello che progettiamo, tutte le nostre ambizioni, i sogni fossero divorati da una voragine. È molto difficile trovare senso alla vita. Per quanto ci sforziamo di trovare stimoli nuovi, motivazioni che diano entusiasmo, c’è sempre di più la sensazione di qualcosa che si spegne e fa fatica ad andare avanti. Forse non è un caso però che sempre di più, al tempo stesso, siamo concentrati su noi stessi, sulla nostra soddisfazione personale, sulla ricerca della nostra affermazione individuale. Sembra paradossale, ma più ci chiudiamo su noi stessi, più facciamo fatica a dare senso alla vita. Quando manca un per, quando non c’è qualcuno per cui vivere, il tempo ci appare vuoto. Questo per è il segnale dell’amore. Solo quando cominciamo a spendere la vita per qualcuno, ritroviamo il senso delle cose. Per tornare a vivere abbiamo bisogno di tornare ad amare! continua a leggere
Leggersi dentro 

  • C’è in te la consapevolezza di essere amato da Dio?
  • Quali sono i frutti della tua relazione d’amore con Dio?
Condividi su:   Facebook Twitter Google