Quinta domenica di Pasqua (anno C)
15 maggio 2022
At 14,21-27 Sal 144 Ap 21,1-5 Gv 13,31-35
Più potenti o più inermi?
Ogni struttura nel tempo tende a consolidarsi, non sempre ci riesce, ma sicuramente questo è l’implicito obiettivo: diventare più forte, più solida, più sicura. Questo vale anche per l’essere umano. Ogni persona infatti mira a formarsi, custodire e difendere una personalità riconoscibile e stabile. Di conseguenza tutto ciò che si presenta come novità, instabilità o provocazione viene regolarmente respinto.
La domanda che la liturgia di oggi ci pone davanti è se questa modalità di strutturazione sia compatibile con la vita spirituale. Abbiamo infatti come obiettivo il potere, mentre la vita spirituale mira all’incontro con la novità di Dio e soprattutto a crescere in un amore che non ci rende più potenti, ma più inermi! CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
- Sei preoccupato di consolidare il tuo potere o sei aperto alla novità di Dio?
- Nel tuo modo di amare ricerchi l’equilibrio o sei disposto a sprecare?