Là dove è entrato Colui che dà la vita
non v’è accesso per la morte.
Monastero San Damiano – Borgo Valsugana
Santa Pasqua 2021
Carissimi fratelli e sorelle,
il Signore vi doni la sua pace!
Nel tempo che stiamo vivendo, che continua a metterci alla prova a causa della pandemia e delle sue conseguenze sociali, si fa strada ancora una volta il tempo della liturgia che ci offre il dono di una nuova Quaresima.
Vogliamo entrare unite a voi in questo tempo e cammino di grazia, che ci conducono verso la Pasqua, aprendoci al dono che racchiudono in sé: sono un tempo e un cammino capaci di gettare luce e di fare verità sul tempo buio che il nostro mondo sta attraversando.
La Quaresima ci rende certi che camminiamo incontro non a un oscuro destino, ma invece a Colui che ridà la luce vera. In un tempo in cui è chiesto a tutti noi un di più di sacrificio e sforzo, il dono in fondo alla Quaresima è il Risorto, che ci viene incontro non per chiederci qualcosa, ma per recuperarci alla vita, alla speranza, all’amore che resiste al male e che non muore. Alla fine del cammino quaresimale troveremo il Risorto che ci tende la mano e che vuole entrare nelle nostre esistenze. E là dove è entrato Colui che dà la vita non v’è accesso per la morte (san Pietro Crisologo).
Carissimi, auguriamo a tutti voi che la Quaresima e la Pasqua rafforzino la vostra fede e la vostra speranza, aprendovi ad accogliere nella vostra vita Colui che dà la vita.
Buona Pasqua!
Con affetto e gratitudine vi siamo vicine,
le vostre sorelle Clarisse
