8. Insieme, verso il Padre
Verso quale meta si muove Chiara mentre cammina con il Signore, con Francesco, con le sue Sorelle, con la Chiesa, con l’umanità e con tutta la creazione? Si muove verso il “Padre di ogni misericordia”, il dispensatore di tutti i benefici (TestsC 2), il “Donatore sommo”.
Va verso quella Fonte da cui tutto proviene e che è, allo stesso tempo, la destinazione ultima verso cui tutto e tutti, consapevoli o no, ci stiamo dirigendo: il Dio creatore, redentore e salvatore. A Lui Chiara dedica le sue ultime parole, raccomandandogli la propria anima perché torni, salva e gloriosa, a Colui da cui è venuta: “Va’, perché Colui che ti ha creata ti ha anche santificata; e, custodendoti sempre come una madre custodisce il suo bambino, ti ha amata con tenero amore. E benedetto sia Dio che mi hai creata” (LegsC 46,4-5). Che la madre santa Chiara ci aiuti a vivere sempre meglio, con fedeltà creativa, ma sempre insieme, in santa unità, ogni tratto del nostro cammino di ritorno alla casa del Padre.
Pausa di silenzio
Preghiamo
Padre di ogni misericordia, tu sei la nostalgia più struggente del cuore umano, il desiderio più profondo celato in ogni desiderio: tu ci hai pensati, voluti nel tuo Figlio e in Lui ci hai resi figli: per intercessione della madre santa Chiara, fa’ che tutta la nostra vita, i nostri pensieri, le nostre opere, abbiano te come origine e come meta, affinché la comunione a cui ci chiami si avveri ora, nel nostro camminare insieme. Per Cristo, nostro Signore.
