Come pioggia sul nostro capo – di Christian Bobin

Pubblicato giorno 20 Dicembre 2017 - ARTICOLI DEL BLOG, Briciole di pensieri

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dal Vangelo secondo Luca

Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,

chiamata Nazaret,

a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide,

chiamato Giuseppe.

La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse:

«Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».

Ovunque, mescolate alle particelle dell’aria che respiriamo,

ci sono particelle d’amore errante.

A volte si condensano e cadono come pioggia sul nostro capo.

A volte no.

Dipende così poco dalla nostra volontà,

come un acquazzone di primavera.

Tutto ciò che possiamo fare

è restare il meno possibile al riparo.

Christian Bobin

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