«Non rattristarti, sali sull’albero dove,
per te, pendette Gesù e vedrai Gesù».
Sant’Agostino
La paura di cadere
Quando attraversiamo periodi di ansia, quando siamo davanti a situazioni complicate, da cui non sappiamo come uscire, siamo visitati da sogni in cui ci sentiamo precipitare in un abisso senza fine. È la voragine dell’incertezza. È la paura di cadere nel vuoto, da cui ci sembra impossibile risalire. Sono i momenti della vita in cui ci sentiamo irrimediabilmente persi.
Gerico è l’immagine di questo abisso in cui tutti prima o poi precipitiamo, perché non ci sentiamo mai del tutto all’altezza delle situazioni che abbiamo davanti. Gerico, infatti, è la città sprofondata sotto il livello del mare, un luogo quindi che nel linguaggio biblico diventa metafora di quell’abisso in cui l’uomo precipita, ma dove continuamente il Signore scende per raggiungerci e tirarci fuori. Dio si ricorda (probabile significato del nome ‘Zaccheo’) anche di chi si sente irrimediabilmente perso. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
- Cosa ti aspetti di trovare nello sguardo di Gesù sulla tua vita?
- Da dove può cominciare il tuo cammino di conversione?