Dio, al di là dei tuoi limiti – dal vangelo di oggi, 19 dicembre

Pubblicato giorno 19 Dicembre 2018 - ARTICOLI DEL BLOG, Commenti al vangelo di d.Luigi Maria Epicoco

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di Luigi Maria Epicoco

C’è un dettaglio che non dobbiamo trascurare, specie a pochi giorni dalla celebrazione del Natale, e cioè che tutta la storia della salvezza non inizia semplicemente con la storia di singole persone, ma con storie di coppie, di famiglie. Da Abramo e Sara, fino ad arrivare a Maria e Giuseppe, molto spesso l’opera di Dio coinvolge e sconvolge la vita di coppia. Oggi è raccontata la vicenda che riguarda una di queste coppie: Zaccaria ed Elisabetta. Il Vangelo ci tiene a dire che abbiamo a che fare con gente buona e giusta, ma che nonostante questo dettaglio, essi in realtà vivono la grande sofferenza di non essere riusciti ad avere un figlio. Ma Dio proprio a partire da questa sofferenza farà qualcosa di inaspettato, motivo per cui manda l’angelo Gabriele ad annunciare: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e gli porrai nome Giovanni. Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. Perché sarà grande davanti al Signore. Non berrà né vino né bevande alcoliche, e sarà pieno di Spirito Santo fin dal grembo di sua madre; convertirà molti dei figli d’Israele al Signore, loro Dio; andrà davanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto». Quella che può sembrare una buona notizia, in realtà crea in Zaccaria timore e incredulità, e credo che sia assolutamente molto umano reagire così, specie dopo che si è passati un’intera vita ad attendere qualcosa che non è accaduto e che adesso sembra davvero improbabile: «Da che cosa conoscerò questo? Perché io sono vecchio e mia moglie è in età avanzata». Zaccaria contrappone la sua vecchiaia, il suo limite, alla Parola del Signore. Ma il punto è proprio questo: Dio è tale proprio perché può compiere cose non solo al di là dei tuoi limiti ma proprio a partire da essi. “Dopo quei giorni, sua moglie Elisabetta rimase incinta”. (Lc 1,5-25)
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