In ascolto con Chiara. Discepola del Vangelo – 9 agosto

Pubblicato giorno 9 Agosto 2019 - ARTICOLI DEL BLOG, Novene, S. Chiara d'Assisi

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BEATITUDINE

venerdì 9 agosto

 

 

 

 

Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. MT 5,1-12

 

Te veramente felice! Ti è concesso di godere di questo sacro convito, per poter aderire con tutte le fibre del tuo cuore a Colui, la cui bellezza è l’ammirazione instancabile delle beate schiere del cielo. L’amore di lui rende felici, la contemplazione ristora, la benignità ricolma.  La soavità di lui pervade tutta l’anima, il ricordo brilla dolce nella memoria.  Al suo profumo i morti risorgono e la gloriosa visione di lui formerà la felicità dei cittadini della Gerusalemme celeste. E poiché questa visione di lui è splendore dell’eterna gloria, chiarore della luce perenne e specchio senza macchia, ogni giorno porta l’anima tua, o regina, sposa di Gesù Cristo, in questo specchio e scruta in esso continuamente il tuo volto, perché tu possa così adornarti tutta all’interno e all’esterno, vestita e circondata di varietà, e sii parimenti adorna con i fiori e le vesti di tutte le virtù, come conviene a te, figlia e sposa carissima del sommo Re.  4 Lett. FF2901-2902

 

Felice davvero chi si specchia nelle beatitudini e trova in esse il volto di Cristo e, come in uno specchio, vede il proprio volto, l’identità della sua anima, e ne trae pienezza di vita. La beatitudine di Chiara è senz’altro Cristo stesso e la via tracciata della beatitudine è il ritrarre in se stessa l’immagine di Lui, “la cui bellezza ammirano le beate schiere del cielo”. La sua povertà di spirito è ricambiata dalla ricchezza regale di Gesù Cristo che rende sposa e regina l’anima a lui consacrata.

La ricchezza della virtù dello Spirito attrae anche noi, che ci mettiamo in ascolto per accogliere la Parola delle beatitudini, Parola che plasma la nostra esistenza perché possa aderire con il più profondo del cuore all’amore di  Dio, Signore e Padre nostro.

 

 

Preghiamo a cori alterni (Sal 98)

 

Cantate al Signore un canto nuovo,

perché ha compiuto meraviglie.

Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo.

 

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,

agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.

 

Egli si è ricordato del suo amore,

della sua fedeltà alla casa d’Israele.

 

Tutti i confini della terra hanno veduto

la vittoria del nostro Dio.

 

Acclami il Signore tutta la terra,

gridate, esultate, cantate inni!

 

Ricordiamo che, domani, alle ore 18.00 ci sarà la celebrazione dei Primi Vespri della solennità della madre s. Chiara e, sempre domani alle 20.00 la celebrazione del suo transito al Signore.

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