Amicizie vere e amicizie utili
Nonostante l’apparenza di uno sviluppo culturale e sociale, le nostre relazioni attestano inevitabilmente una struttura tribale dei nostri rapporti personali. Cerchiamo il nostro interesse, costruiamo contatti e amicizie in base a quello che ci possiamo guadagnare, tendiamo a costruire rapporti clientelari.
Del resto già Aristotele, parlando dell’amicizia, notava che per lo più le amicizie nascono da interesse reciproci, usiamo gli altri per i nostri scopi, ma questo tipo di amicizia non dura a lungo: termina quando l’altro non ci serve più. Molto più raramente, diceva Aristotele, l’amicizia si fonda sull’apprezzamento dell’altro per quello che è: proprio per questo si tratta, in questo caso, del solo tipo di amicizia che può attraversare il tempo. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
- Ci sono nella tua vita vere relazioni di amicizia?
- Nella relazione con Gesù ti senti più servo o più amico?