21 agosto 2022
Is 66,18-21 Sal 116 Eb 12,5-7.11-13 Lc 13,22-30
«Questa porta ha come due bande:
quella del desiderio e quella del timore.
Se desideri qualcosa di terreno, ti entra per questa porta;
se temi qualcosa di terreno, egli entra ugualmente per di là.
Chiudi dunque in faccia al diavolo la porta del timore e del desiderio,
ed aprila a Cristo»,
Sant’Agostino, Esposizione sul Salmo 141, 4
La paura di entrare
Non sempre siamo disposti a passare attraverso le porte che si aprono davanti a noi. Preferiamo piuttosto lamentarci per il fatto che tutte le porte sono chiuse, ma a volte siamo noi che cerchiamo di non vederle: entrare in una nuova relazione, in un nuovo orizzonte di vita, in una nuova prospettiva, può farci paura.
Succedeva così anche nel romanzo di H. G. Wells, La porta nel muro, in cui si racconta la storia di un bambino che trova una porta misteriosa. Apertala, trova un giardino meraviglioso, un giardino così bello che solo passare lì un po’ di tempo lo rendeva felice. Il giorno dopo cerca di nuovo quella porta, ma non la trova. Negli anni successivi, la porta riappare, ma il protagonista è sempre preso da cose più urgenti. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
- Hai mai bussato alla porta di Cristo o ti sei accontentato di incontrarlo in piazza?
- Che tipo di porta è quella che permette di entrare a casa tua?