
Is 52,7-10 Sal 97 Eb 1,1-6 Gv 1,1-18
«È nato Cristo senza colpa
perché in lui possa rinascere
chi era nella colpa».
Sant’Agostino, Discorso 184, 2,2
La paura del buio
Fin dall’antichità gli uomini sono stati turbati dal buio che aumentava nelle giornate d’inverno. Temevano che prima o poi il sole non sarebbe più sorto e che tutta la vita sarebbe stata avvolta dalle tenebre. Pian piano, però, proprio nel cuore dell’inverno, il sole cominciava a vincere la sua battaglia, diradando sempre più l’oscurità della notte.
A volte abbiamo l’impressione che anche la nostra vita somigli a un lungo inverno. Siamo anche noi presi dallo scoraggiamento. E la vita ci sembra un lento procedere verso un inesorabile declino. E le vicende della storia, la debolezza delle istituzioni, gli inganni dei potenti, non fanno altro che consolidare l’impressione di vivere in una lunga notte dell’umanità. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
– Da dove posso ricominciare a mettere ordine nella mia vita?
– Attraverso quali gesti concreti posso vivere il mio amore per il Signore?