«Si comprehendere potuisti, aliud pro Deo comprehendisti».
Agostino, Sermo 52
Idee e idoli
Quando ci facciamo un’idea di qualcuno, diventa difficile modificarla. Cominciamo a rileggere ogni avvenimento e ogni parola alla luce dell’idea che abbiamo in testa. Di solito affibbiamo etichette alle persone, definiamo, inquadriamo, e tutto questo ci permette di muoverci in maniera semplificata nell’universo delle relazioni e degli avvenimenti. Se qualcuno prova a mettere in questione la nostra idea, tentando di farci vedere anche altri aspetti che forse non abbiamo considerato, diventiamo feroci, ci arrabbiamo, non vogliamo più ascoltare. È una dinamica che sperimentiamo non solo nella vita personale, ma ancora di più nella politica e nella vita sociale. La nostra idea diventa il nostro idolo, a cui siamo pronti a sacrificare la verità: preferiamo salvare il nostro idolo mentale piuttosto che riconoscere come stanno veramente le cose. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
- Sei disposto a mettere in discussione le tue idee o sono idoli intolleranti?
- Quale spazio ha nella tua vita la ricerca autentica di Dio?
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