Novena dell’Immacolata. Quinto giorno, 3 dicembre

Pubblicato giorno 3 Dicembre 2017 - ARTICOLI DEL BLOG, Novene

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Domenica 3 dicembre

Maria, la Donna

 

La testimonianza più antica riguardante Maria, trasmessaci dal Nuovo Testamento, ne parla in modo addirittura anonimo. Si tratta del testo della lettera ai Galati, in cui san Paolo, annunciando l’evento della nostra salvezza, scrive: Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’adozione figli.

Nato da donna, nato sotto la legge!

È evidente che a Paolo interessa rilevare qui la realtà dell’Incarnazione: per il Figlio di Dio inviato nel mondo, nascere da donna e sotto la legge vuol dire nascere nella condizione di ogni uomo e, da quella, riscattare tutti alla libertà.

Maria è qui presente unicamente con il nome comune di donna e nella sua funzione materna che, benché la più elevata tra quelle umane, rientra nell’ordinarietà delle proprietà femminili. Nasce da lei il Figlio stesso di Dio, ma ella è là come prova fisica che questo Figlio si è fatto veramente simile a tutti quelli che nascono da donna e sotto la legge.

Per decenni – se si vuole stare alla datazione degli scritti del Nuovo Testamento – questo è tutto ciò che viene detto di Maria Santissima, Madre di Cristo e quindi Madre di Dio! Una donna che, avendo dato alla luce il Figlio di Dio, è là per garantirne l’inserimento reale nella storia. Una donna che, in questo antico annuncio dell’Incarnazione, rispetto al Figlio è talmente poco rilevante dal punto di vista personale, che san Paolo non solo non ne menziona il nome, ma non ne parla più in nessun altro dei suoi scritti. E sappiamo che questo silenzio è prezioso, perché parla più di mille parole, rivelandoci l’abisso misterioso dell’amore di Dio che ha assunto dalla donna Maria la carne della nostra fragile umanità.

 

Preghiamo insieme:

Chiediamo al Signore che ogni donna consacrata possa rinnovare la propria vocazione femminile, in stretta relazione filiale con Maria.

 

 

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