Novena in preparazione alla solennità del Padre san Francesco

Pubblicato giorno 19 Settembre 2017 - ARTICOLI DEL BLOG, Eventi, Novene

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“Nacque nel mondo un sole, Francesco era il suo nome,

e subito al suo sorgere sentì tutta la terra il suo calore!”

25 settembre – 3 ottobre

Lucernario

 

Dal 25 settembre al 3 ottobre, alle ore 18.45, celebreremo la novena in preparazione alla solennità del padre san Francesco.

Il rito del lucernario precederà e introdurrà il canto dei Vespri.

 

Luci spente.

La madre accende lo stoppino al cero pasquale e, mentre lo alza, canta:

S.    Sul volto dei santi è la luce di Cristo!

T.    Rischiara, Signore, la nostra vita.

Accensione delle lampade

La madre conclude con l’orazione:

A. Ti rendiamo grazie, Padre, per Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore: in lui ci hai illuminati, rivelandoci la luce che non tramonta. E ti rendiamo grazie perché il tuo servo Francesco ce l’ha indicato come nostra Via, facendoci conoscere il dono della sua grazia nello Spirito Santo. Ora mentre scende la sera sulla nostra giornata, ti preghiamo: accendi nel nostro cuore e nella nostra mente il desiderio di lodarti senza fine. A te la gloria, la potenza e l’onore, Una e Santa Trinità, nei secoli dei secoli.

Amen.

Mentre tutti accendono il loro cero alla fiamma offerta, si canta:

T. O luce radiosa, eterno splendore del Padre,

Cristo, Signore immortale!

S. Giunti al tramonto del sole, † e accesa la luce della sera, *lodiamo il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo Dio.

Si innalzi la lode alla Trinità Santa, †dalla creazione, da ogni essere vivente * e da ogni persona.

T. O luce radiosa, eterno splendore del Padre,

Cristo, Signore immortale!

S. È giusto che tutte le creature ti lodino in ogni tempo, † Figlio di Dio che doni la vita: * l’universo ti dà gloria.
Noi ti cantiamo, Gesù, generato da Maria: † tu, che sei la luce vera, * hai assunto la nostra carne.

T. O luce radiosa, eterno splendore del Padre,

Cristo, Signore immortale!

S. Manda il tuo Spirito nei nostri cuori e invocheremo il Padre; † venga la sua grazia* come rugiada e sigillo dei doni celesti.
Noi ti cantiamo, Cristo risorto, che hai vinto le tenebre del sepolcro; † stella del mattino che precede l’aurora * e rischiara la notte come il giorno.

T. O luce radiosa, eterno splendore del Padre,

Cristo, Signore immortale!

S. Resta con noi, Signore, perché il giorno già volge al declino; † illumina i nostri occhi * e ti riconosceremo guida sicura nel nostro cammino.
La nostra preghiera, Signore, si levi come incenso; † le nostre mani alzate, davanti a te, * come sacrificio della sera.

T. O luce radiosa, eterno splendore del Padre,

Cristo, Signore immortale!

O Dio, Padre amorevole e luce che non tramonta, tu hai chiamato il tuo servo Francesco a riparare la Chiesa e l’hai reso in tutto conforme al Cristo tuo Figlio. Volgi lo sguardo al tuo popolo e compi l’opera predisposta nella tua misericordia, perché tutto il mondo veda e riconosca che ciò che è in rovina si ricostruisce, ciò che è invecchiato si rinnova e tutto ritorna alla sua integrità, per mezzo del Cristo, che è principio di tutte le cose. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

Dopo la Lettura breve:

25 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

Beati i pacifici, perché saranno chiamati figli di Dio. Il servo di Dio non può conoscere quanta pazienza e umiltà abbia in sé finché gli si dà soddisfazione. Quando invece verrà il tempo in cui quelli che gli dovrebbero dare soddisfazione gli si mettono contro, quanta pazienza e umiltà ha in questo caso, tanta ne ha e non più. (Amm. XIII – La pazienza)

26 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

Guardiamo con attenzione, fratelli tutti, il buon pastore che per salvare le sue pecore sostenne la passione della croce.

Le pecore del Signore l’hanno seguito nella tribolazione e persecuzione, nell’ignominia e nella fame, nella infermità e nella tentazione e in altre simili cose; e ne hanno ricevuto in cambio dal Signore la vita eterna. Perciò è grande vergogna per noi servi di Dio, che i santi abbiano compiuto queste opere e noi vogliamo ricevere gloria e onore con il semplice raccontarle. (Amm. VI – L’imitazione del Signore)

27 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

In questo voglio conoscere se tu ami il Signore ed ami me suo servo e tuo, se ti comporterai in questa maniera, e cioè: che non ci sia alcun frate al mondo, che abbia peccato quanto è possibile peccare, che, dopo aver visto i tuoi occhi, non se ne torni via senza il tuo perdono, se egli lo chiede; e se non chiedesse perdono, chiedi tu a lui se vuole essere perdonato. E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo: che tu possa attrarlo al Signore; ed abbi sempre misericordia per tali fratelli. (Lettera a un ministro)

28 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

Scongiuro tutti voi, fratelli, baciandovi i piedi e con tutto l’amore di cui sono capace, che prestiate, per quanto potete, tutta la riverenza e tutto l’onore al santissimo corpo e sangue del Signore nostro Gesù Cristo, nel quale tutte le cose che sono in cielo e in terra sono state pacificate e riconciliate a Dio onnipotente. (Lettera al Capitolo)

29 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

Temete il Signore e rendetegli onore.

Il Signore è degno di ricevere la lode e l’onore.

Voi tutti che temete il Signore lodatelo.

Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Lodatelo cielo e terra.

Lodate il Signore, o fiumi tutti.

Benedite il Signore o figli di Dio.

Questo è il giorno fatto dal Signore,

esultiamo e rallegriamoci in esso.

Alleluia, alleluia, alleluia! Il Re di Israele.

Ogni vivente dia lode al Signore.

Lodate il Signore perché è buono;

tutti voi che leggete queste parole, benedite il Signore.

Benedite il Signore, o creature tutte .

Voi tutti uccelli del cielo, lodate il Signore .

Servi tutti del Signore lodate il Signore.

Giovani e fanciulle lodate il Signore.

Degno è l’Agnello che è stato immolato

di ricevere la lode, la gloria e l’onore.

Sia benedetta la santa Trinità

e l’indivisa Unità.

San Michele arcangelo, difendici nel combattimento.

(Esortazione alla lode di Dio)

30 settembre:

Dagli scritti di san Francesco

Sempre costruiamo in noi una casa e una dimora permanente a Lui, che è il Signore Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, e che dice: «Vigilate dunque e pregate in ogni tempo, affinché possiate sfuggire tutti i mali che accadranno e stare davanti al Figlio dell’uomo. E quando vi mettete a pregare, dite: Padre nostro che sei nei cieli. E adoriamolo con cuore puro, poiché bisogna sempre pregare senza stancarsi mai; infatti il Padre cerca tali adoratori. Dio è spirito, e bisogna che quelli che lo adorano, lo adorino in spirito e verità».

(Regola non bollata)

1 ottobre:

Dagli scritti di san Francesco

Onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Dio, Padre santo e giusto, Signore Re del cielo e della terra, per te stesso ti rendiamo grazie, perché per la tua santa volontà e per l’unico tuo Figlio con lo Spirito Santo hai creato tutte le cose spirituali e corporali, e noi fatti a tua immagine e somiglianza hai posto in Paradiso. E noi per colpa nostra siamo caduti.

E poiché tutti noi miseri e peccatori, non siamo degni di nominarti, supplici preghiamo che il Signore nostro Gesù Cristo, Figlio tuo diletto, nel quale ti sei compiaciuto, insieme con lo Spirito Santo Paraclito ti renda grazie così come a te e a lui piace, per ogni cosa, Lui che ti basta sempre in tutto e per il quale a noi hai fatto cose tanto grandi. Alleluia.

(Regola non bollata)

2 ottobre:

Dagli scritti di san Francesco

Ascoltate, miei signori, figli e fratelli, e prestate orecchio alle mie parole. Inclinate l’orecchio del vostro cuore e obbedite alla voce del Figlio di Dio. Custodite nella profondità del vostro cuore i suoi precetti e adempite perfettamente i suoi consigli.

Lodatelo, poiché è buono ed esaltatelo nelle opere vostre, poiché per questo vi mandò per il mondo intero, affinché rendiate testimonianza alla voce di lui con la parola e con le opere e facciate conoscere a tutti che non c’è nessuno onnipotente eccetto Lui. Perseverate nella disciplina e nella santa obbedienza, e adempite con proposito buono e fermo quelle cose che gli avete promesso. Il Signore Iddio si offre a noi come a figli. (Regola non bollata)

(Il 3 ottobre, durante i Vespri verrà celebrato il Transito di san Francesco)

Intercessioni

25 settembre

Padre santo, tu vuoi che in ogni situazione edifichiamo la pace nell’umiltà e nella carità,

– per intercessione del padre san Francesco, donaci un cuore docile, capace di abbracciare le vicende liete e tristi dell’esistenza, per manifestare a tutti gli uomini la gioia e la bellezza di essere tuoi figli.

26 settembre

Perché hai donato al padre san Francesco di divenire martire d’amore e di desiderio, testimone appassionato della tua bontà e della tua misericordia,

– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

27 settembre

Padre santo, che tutto fai concorrere al bene di quanti ti amano,

– concedi ai giovani di fare esperienza della larghezza e profondità del tuo perdono che rinnova la vita e la apre al dono di sé.

28 settembre

Signore Gesù, che hai voluto essere presente in mezzo a noi nel sacramento dell’Eucarestia,

– fa’ che, sull’esempio del padre san Francesco, ti amiamo sopra ogni cosa e ti adoriamo presente in mezzo a noi.

29 settembre

Ti benediciamo, Signore, perché la tua bellezza è l’ammirazione instancabile delle schiere del cielo,

– insegnaci a cercare sempre la tua presenza in tutte le cose, per adorarti con cuore puro e mente pura.

30 settembre

Ti glorifichiamo, Signore Gesù, che poni la tua dimora in coloro che ti amano:

– aiutaci ad accogliere e vivere ogni giorno la tua Parola nello stupore della tua presenza in noi.

1 ottobre

Padre santo, nella tua provvidenza hai disposto per noi un disegno di salvezza e di redenzione:

– fa’ che anche dal nostro cuore, come dal cuore del padre san Francesco, si levi sempre la lode e la benedizione a te, che ci hai donato il tuo Figlio Gesù e lo Spirito Santo.

2 ottobre

Con gli angeli e gli arcangeli ti adoriamo, Signore nostro Dio:

– per l’intercessione del padre san Francesco, donaci di essere gli uni per gli altri offerta di intercessione e profumo di carità.

3 ottobre

Padre santo, per l’intercessione del padre san Francesco, innamorato del tuo Figlio fattosi povero per noi,

– fa’ che molti giovani seguano le orme del Signore Gesù per rinnovare in sé stessi la Chiesa e il mondo.

4 ottobre

Figlio di Dio, che ti sei fatto nostra Via, il padre san Francesco ti ha amato e seguito sino alla fine:

– fa’ che anche noi, riponendo ogni fiducia nella tua misericordia, ti seguiamo fedelmente, incominciando ogni giorno a convertirci al tuo Vangelo.

Dopo il canto del Padre nostro, segue l’incensazione (o l’infiorata) dell’icona mentre si canta:

Canto di madonna povertà

Nacque nel mondo un sole,
Francesco era il suo nome,
e subito al suo sorgere
sentì tutta la terra il suo calore.

RIT.    Ma lui perdutamente,
lui s’innamorò
di madonna povertà,
di madonna povertà.

L’amò con tenerezza
donandosi a lei tutto,
e tutto seppe darle
per conquistarle il cuore.

RIT.

Libero col suo amore
seguì la sua amata
e quella dolce sposa
per la sua bellezza il mondo innamorò.

RIT.

 

Oppure:

 

O martire di desiderio

O martire di desiderio, Francesco,
il Signore, qual Sole splendente dall’alto,

ha irradiato su te la sua luce
ed ha rinnovato nelle tue membra
i segni della nostra redenzione.

Segue l’orazione e la benedizione.

 

 

 

 

 

 

 

Monastero San Damiano

Borgo Valsugana

 

 

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