Omelia di p. Gaetano Piccolo per la XXIII domenica anno B

Pubblicato giorno 2 Settembre 2021 - ARTICOLI DEL BLOG, Omelie di p. Gaetano Piccolo SJ

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«La nostra lode dev’essere gradita al nostro Dio,

le cui orecchie sono aperte non alla bocca ma al cuore,

non alla lingua ma alla vita di chi lo loda».

Sant’Agostino, Esposizione sul salmo 146,3

 

Spegnere tutto

L’espressione “non temete”, che questa domenica troviamo nel testo del profeta Isaia, ricorre più di cento volte nella Bibbia, come a dire che il Signore conosce le nostre paure, sa che abbiamo paura, e continuamente ci invita ad avere coraggio. A volte la paura ci porta a chiuderci. È la paura di non farcela, il timore di fallire. Le relazioni possono diventare pesanti, addirittura insostenibili. In particolare oggi, in un mondo iperconnesso, nel quale continuamente siamo costretti ad ascoltare parole che non ci aiutano, dove continuamente siamo sollecitati, interpellati, in un tempo in cui siamo sovraccaricati di immagini, di messaggi molte volte ripetitivi e strumentali, in questo mondo, appunto, ci viene voglia di spegnere tutto, di non ascoltare più nessuno. Ci capita d’altra parte anche di non sentirci capiti, ci accorgiamo a volte che le nostre parole sono state fraintese. E allora ci ritiriamo, rinunciando a vivere. CONTINUA A LEGGERE

 

 

Leggersi dentro

– Quanto spazio dai all’ascolto della Parola di Dio? E al suo annuncio?

– Quali sono i motivi che a volte ti portano a chiuderti in te stesso?

 

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