«Il Signore nostro Gesù Cristo
si è fatto uomo per cercare l’uomo che si era perduto»,
Sant’Agostino
Una nuova storia
Se è vero che spesso noi consideriamo gli altri come un libro già letto, Dio desidera invece scrivere con noi capitoli nuovi. Non solo davanti alla vita degli altri, ma anche ripensando alla nostra storia, pensiamo in genere che i giochi sono ormai fatti, che non ci sia più nulla da dire. Gli altri ci stanno davanti come film già visti, non ci aspettiamo niente di nuovo. E persino a noi stessi non diamo la possibilità di raccontare qualcosa di nuovo. Sulle vite degli altri mettiamo etichette ben visibili e superficiali, ma che ci aiutano a non dover ridiscutere il nostro modo di stare dentro quelle relazioni. Davanti alla nostra stessa vita restiamo invece schiacciati dal peso del passato: un romanzo già troppo lungo per pensare che la trama possa cambiare.
Leggersi dentro
- Qual è il tuo modo di comunicare? Ci sono delle relazioni nelle quali è necessario tornare a parlare?
- Come valuti il tuo modo di ascoltare e portare la Parola di Dio agli altri per testimoniare Cristo?