“Ite, inflammate omnia”,
Ignazio di Loyola
Portare il fuoco
Se ti capita di entrare nella Chiesa di Sant’Ignazio a Roma, alza la testa e cerca il punto di vista giusto da cui guardare. Il soffitto è scomparso, vedrai le finestre che ti fanno scorgere direttamente il cielo: non c’è più ostacolo o barriera. Ma vedrai anche tante piccole fiammelle. È il fuoco della Parola di Dio che Ignazio chiedeva ai suoi figli, i gesuiti, di portare nel mondo. Negli angoli della volta, infatti, sono raffigurate quattro donne, che rappresentano i quattro continenti, quelli conosciuti all’epoca, le terre in cui portare il fuoco. E infatti il dipinto della volta è la trasposizione del versetto del Vangelo di Luca che corre intorno alle pareti: «Ignem veni mittere in terram, et quid volo nisi ut accendatur», sono venuto a portare il fuoco sulla terra, e che cosa voglio se non che sia già acceso (Lc 12,49).
Un fuoco che trasforma
Il fuoco è un simbolo antico: è ciò che purifica e trasforma. CONTINUA A LEGGERE
Leggersi dentro
1. Quale fuoco porti nelle tue relazioni?
2. Come costruisci la pace?