12 dicembre, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 12 Dicembre 2020 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.

Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto.

Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro

 

 

L’Avvento è tempo di attesa e, come ogni attesa, chiede di essere attenti a cogliere i segnali premonitori della venuta di chi aspettiamo con tanta impazienza e speranza.

I contemporanei di Gesù attendono Elia, che verrà a suo tempo ad annunciare l’imminente Messia, ma non paiono in grado di comprendere i segni dei tempi, di intuire che il profeta Elia tanto atteso già è passato ed ha indicato loro il Messia giunto a liberare il suo popolo.

Molto spesso anche noi siamo alla ricerca di segni prodigiosi, di un profeta su un carro di fuoco che ci indichi la via e, perché no, compia qualche miracolo per noi. Nel suo mistero di incarnazione, Gesù ci ricorda che il Figlio dell’uomo è venuto sulla terra e dovrà soffrire per la nostra salvezza.

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