Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina e disse:
«Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e
si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne»?
Quasi sempre tendiamo a ignorare ciò che «dal principio» fonda il senso di tutto: anche oggi, come avveniva ai tempi di Mosè a proposito del ripudio, siamo diventati specialisti nell’affrontare le situazioni solo nel momento in cui mostrano con evidenza i limiti causati dalla nostra distanza dal Creatore e dal suo progetto. Così, non resta altro che prendere atto di una realtà sempre più povera, sostituendo il grande disegno di Dio con i nostri scarabocchi…
In ogni dimensione della nostra vita, se non si punta a vivere l’ideale, si finisce per sancire una realtà sempre più lontana dalla sua verità profonda. Ma, oltre le limitazioni della nostra fragile natura e della nostra cultura, sia nel matrimonio sia nel celibato, la disponibilità ad aprirsi alla parola di Dio resta fondamentale.
