Mentre Gesù insegnava, gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose?».
Rispose loro: «Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?».
Rispondendo dissero: «Non lo sappiamo».
Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose»
Signore, la tua parola è penetrante, si fa strada nonostante il nostro cuore indurito svelandocene i segreti. Molte sono le paure che ci spingono a chiuderci, a diffidare, a guardare più ai nostri interessi che a ciò che è vero.
Insegnaci Signore a riconoscerti, ad ascoltare la tua voce, a fidarci di te ponendo di fronte a te ciò che realmente siamo. Donaci un cuore umile: solo con esso potremo veramente conoscerti e avere il coraggio di affrontare le piccole sfide di ogni giorno, sorretti dal tuo amore, nella via che conduce alla libertà e alla vera gioia.
Poiché, come diceva san Francesco: «Quanto l’uomo vale davanti a Dio, tanto vale e non di più».