30 giugno, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 30 Giugno 2020 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono.

Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva

 

Il mare, metafora della vita, è tutt’intorno, con il mistero delle sue acque profonde e scure. La nostra barca ondeggia paurosamente. Presto il mare si agita, c’è tempesta, le onde ci sovrastano. Dove sei? gridiamo forte. Tu, sereno, dormi. Come puoi? Salvaci, Signore, siamo perduti!

Ma tu ci rassicuri: qualunque cosa accada nella vita, anche se il mare tempestoso degli eventi sembrerà sopraffarci e la nostra barca affondare, tu ci rassicuri.

Non posso non pensare a tutte quelle barche troppo stipate, che cercavano speranza e hanno trovato morte: la tragedia di alcuni sia nel cuore di tutti, facendoci tornare più umani. Sia nostro il grido dell’umanità intera, il pianto per quelle vite spezzate.

 Ci affidiamo a te Signore, salvaci dall’indifferenza per la sorte del nostro prossimo. Davvero senza di te siamo perduti.

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