5 luglio, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 5 Luglio 2020 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

Condividi su:   Facebook Twitter Google

Ti rendo lode, Padre, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi…

e troverete ristoro per la vostra vita

 

 

Gesù ci invita a stare davanti a Dio con l’atteggiamento dei piccoli, che sono disposti ad accogliere, senza avanzare pretese. I sapienti e i dotti, invece, credono di sapere molto su Dio, non importa se per difenderlo o contestarlo, e così facendo sfuggono al dono del suo sorprendente rivelarsi.

Spesso proprio noi credenti non lasciamo a Dio la libertà di dirsi come e quando vuole; vorremmo confinarlo nelle altezze delle nostre disincarnate teorie, ed egli ci sorprende manifestandosi nella carne di un uomo umile e mite, che si abbassa fino a prendere forma di servo e si rivolge a lui chiamandolo Abbà, papà.

Giogo dolce e leggero è questa confidenza filiale; Gesù viene a condividerla con noi, perché ogni nostra stanchezza e oppressione trovi ristoro nell’abbraccio del Padre.

Condividi su:   Facebook Twitter Google