5 settembre, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 5 Settembre 2020 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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«Non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni? Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?».

E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato»

 

 

Le norme della legge nascono per la difesa di chi è più svantaggiato e come nei confronti delle ingiustizie. Ma le leggi, una volta scritte, possono essere interpretate ed applicate in modi diversi, e spesso sono usate contro la loro primaria intenzione.

Anche per le leggi date da Dio esiste questo pericolo: ciò che era nato per aiutare i deboli diventa un giogo sempre più pesante sulle loro spalle. Gesù vede bene quanto accade intorno a lui e ascolta il grido degli oppressi: egli è il signore del sabato, colui che sa dare l’interpretazione autentica alle norme, conoscendo il volere del Padre e la sua bontà misericordiosa.

Il vangelo ci invita a seguire Gesù per riscoprire la nostra libertà di figli di Dio e di fratelli chiamati a rispettarsi l’un l’altro, vivendo nella carità.

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