8 luglio, Commento al vangelo di oggi – dal Calendario del Patrono d’Italia, EBF Milano

Pubblicato giorno 8 Luglio 2020 - ARTICOLI DEL BLOG, Il Vangelo di oggi

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Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità, ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele.

Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino»

 

 

La Chiesa ha nell’esperienza di vita dei Dodici le sue radici. Ciascuno di noi è discepolo e apostolo, cioè inviato.

Come i Dodici, anche noi siamo chiamati dal Signore a stare accanto a lui, per essere in lui figli del Padre. Come i Dodici, anche noi siamo inviati insieme a portare la buona notizia del regno, ridestando la speranza nel cuore dei nostri fratelli.

La comunità è punto di partenza della missione, perché solo chi è figlio può farsi fratello. Itineranza, annuncio della Parola e servizio agli ultimi, in povertà e gratuità: saranno questi i segni che accompagneranno la missione della Chiesa in ogni tempo, fino all’avvento del regno.

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